iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi” (le biciclette sono state ribattezzate), tre sguardi persi nel vuoto, a seguire senza attenzione l’andirivieni di persone, gli ostentati sorrisi di chi è partito con un viaggio organizzato, “tutto compreso”, nel quale non sono contemplati fuori-programma, imprevisti, o le gastriti virali di Bube. Tutto fila regolarissimo, in questa mattinata di iperturismo lagunare. (Giovanni Masini, Fabio Citron, Luca Zanardi, Unità, 11 agosto 2001, p. 16, Lo sport) • [tit.] Vienna dice no all'iperturismo | 1. Città più vivibile [catenaccio] Nella città più vivibile del pianeta i viennesi vogliono un radicale cambiamento: «No ai turisti, sì ai visitatori». (Giornale dell'arte.com, 19 febbraio 2020, Articoli) • La relazione di Venezia con i suoi visitatori è viscerale e come in tutti i legami molto forti, talvolta possono nascere dei problemi, che qui possiamo sintetizzare con il termine di iperturismo. Al Ca' di Dio però si cerca di battere altre strade, sulle quali, dopo quasi un anno di apertura, è possibile provare a tracciare un bilancio. (Sole24Ore.com, 27 luglio 2022, Economia) • "Certo – dice Del Bò [Corrado D.B., docente di Filosofia] – rendiamoci conto che dire dall'oggi al domani che si riducono le crociere significa interferire con interessi economici e di spostamenti di masse enormi. Significherebbe dover ristrutturare dei mercati, e non è cosa che si possa fare in un arco di tempo anche medio". Non ci si rende conto della portata dell'iperturismo anche perché la vacanza è vista come attività leggera, ricreativa e non impattante. (Marco Preve, Repubblica.it, 10 aprile 2023, Genova Cronaca) • L’Overtourism qui lo definiremo “Iperturismo”, per non scimmiottare quelli che dicono “io sono fico, se uso parole inglesi in Italia”. Ebbene, l’invasione da parte di masse di fuggitivi dal salotto di casa è stata definita persino dall’Organizzazione mondiale del turismo come “l’impatto… che influenza eccessivamente, e in modo negativo, la qualità della vita percepita dei cittadini e/o la qualità delle esperienze dei visitatori”. Ne deduco l’assioma: l’iperturismo è un severo danno per il turismo. (Paolo Della Sala, Opinione.it, 13 aprile 2023, Economia) • Il turismo è una voce fondamentale dell’economia italiana. Ma è altrettanto evidente che sono sempre di più le città e i luoghi d’attrazione nel nostro Paese, e non solo del nostro, ad avere difficoltà a gestire quantità sempre più grandi di visitatori. Tecnicamente si chiama overtourism, o iperturismo. (Tommaso Pellizzari, Corriere della sera.it, 9 luglio 2023, Corriere Daily)
Derivato dal s. m. turismo con l’aggiunta del suffisso iper-.