ghostare v. tr. Interrompere all’improvviso e senza dare alcuna spiegazione ogni tipo di relazione con una persona, facendo in modo di non essere più rintracciabile; fare ghosting. | In senso più generico, ignorare chiamate, messaggi e altre ricerche di contatto. ◆ Scomparire è molto più facile che dire «Non mi piaci abbastanza», nessuno verrà a bussarti a casa. E con Tinder basta strisciare a destra per rimorchiare qualcun altro. Il ghost si sente impunito, e molto figo. Il New York Times ne ha scritto, con migliaia di commenti da vittime e «fantasmi». Che si giustificano citando insicurezza, immaturità perfino, dell’autocompiacenza di perdonarci tutto. Perché il ghosting è sempre più accettato. Oltre l’11% degli americani ha già «ghostato». E le donne dichiarano di farlo (e subirlo) più dei maschi. (Costanza Rizzacasa d’Orsogna, Corriere della sera, 11 luglio 2015, p. 39, Tempi liberi) • Io ho ghostato delle volte, ma sono stata ghostata a mia volta pure eh. È un comportamento molto immaturo oppure addirittura tossico. Dipende sempre dalle motivazioni. Si può ghostare per diversi motivi: Chi ghosta mette in atto il comportamento per ottenere una reazione dall’altro. Quindi in modo manipolativo consapevole e con un obiettivo. Questo non è mai stato il mio caso; chi ghosta lo fa perché ha una immaturità emotiva, non capisce cosa prova, sa solo che sta soffrendo e decide di chiudere del tutto i canali di comunicazione, sparire. Magari si sente in difetto oppure soffre per qualcosa che gli è stato fatto e non sa come affrontare sia le emozioni sia la conversazione. Questo è stato il mio caso in passato. (Bordy, ItQuora.com, 9 giugno 2020, Perché una persona effettua ghosting?) • “Ti ha ghostato” significa che lui o lei ha interrotto le comunicazioni non rispondendo, ignorandoti deliberatamente, diventando un fantasma: uno che c’è, ma che nella relazione non c’è più. Il termine non a caso deriva dall’inglese ghost, fantasma, indicando proprio uno spettro: un’ombra ingannatrice che rimane solo nella nostra fantasia? (Lara Franzoni, Elle.com, 5 giugno 2022, Psicologia) • G per ghostare - Da ghost, fantasma. Significa sparire, soprattutto dai radar dei social network, ignorare i messaggi, non visualizzarli, non leggerli, non rispondere, fino a ignorare volontariamente e improvvisamente una persona con la quale magari si era appena avviata una conoscenza, un'amicizia o una relazione. (Viola Giannoli, Repubblica.it, 17 ottobre 2022, Cronaca) • Ghostare: dall’inglese 'ghost' fantasma. Nello slang indica il dileguarsi da una situazione o da una conversazione. Questo termine è molto usato al participio passato: “mi ha ghostato”; è sparito senza dirmi perché. (Agnese Ferrara, Ansa.it, 22 gennaio 2024, Lifestyle).
Derivato dal s. ingl. ghost (‘fantasma’, con riferimento al fatto del rendersi irreperibile) con l'aggiunta del suffisso -are1.