food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che, una volta aperto, si “trasforma” in una tovaglietta adatta a consumare il menu scelto ovunque ci si trovi, ma un vero e proprio strumento informativo con importanti e necessarie indicazioni sul contenuto calorico, sul tipo di pasto che si sta consumando e il fabbisogno giornaliero di chi lo consuma. Un packaging progettato per continuare a diffondere una cultura del cibo come fonte di salute ed energia anche nel settore del Food Delivery. (Ansa.it, 14 maggio 2014, Terra&Gusto) • Sono diventati la prima opzione per chi non ha voglia di cucinare, ma neanche di uscire a comprarsi qualcosa: i servizi di food delivery consentono di ordinare il pranzo o la cena da smartphone. Ce n’è per tutti i gusti e tutte le tasche – soprattutto per chi vive nelle città –, ma non tutte le piattaforme sono uguali. (Federico Formica, Repubblica.it, 19 gennaio 2018, Economia) • Passato nel giro di qualche giorno da piattaforma utilizzata soprattutto dai ragazzi per esplorare cucine esotiche (e organizzare cene tra amici senza faticare ai fornelli), a servizio essenziale sia per gli utenti che per i ristoratori, il food delivery ha compiuto importanti passi avanti anche sul fronte della sicurezza, non solo per i rider che instancabilmente attraversano in bicvi le città deserte, ma anche per il consumatore che chiede le massime garanzie di igiene. (Flavia Fiorentino, Corriere della sera, 26 aprile 2020, Cronaca di Roma, p. 7, Primo piano | L'emergenza sanitaria) • È sotto gli occhi di tutti che la pandemia abbia accelerato, anche in Italia, la digitalizzazione di molti settori economici. Questa transizione, tuttavia, solleva spesso temi di non semplice soluzione: la ristorazione ne è l'ultimo esempio. Le restrizioni imposte dalla attuale situazione sanitaria e la conseguente migrazione massiccia dalla somministrazione sul posto alla consegna a domicilio hanno fatto esplodere il tema del “potere di mercato” delle piattaforme di food delivery (Deliveroo, Glovo, Just Eat, Uber etc), accusate dai ristoratori, sostanzialmente, di concorrenza sleale. E. Marasà e M. V. La Russa, Sole24Ore.com, 27 febbraio 2021, Interventi) • Tempi durissimi per il food delivery e non solo in Italia: se nel nostro Paese, infatti, sono già fallite Uber Eats, Getir e Domino's pizza, non va meglio per tutte le altre aziende del settore alle prese con un rosso miliardario e con investitori non più disposti a sostenere il business alla cieca. Infatti, se i consumatori continuano a trovare il servizio ancora molto comodo, non sembra essere così conveniente né per i lavoratori, di cui si conoscono le battaglie per i salari troppo bassi, né tantomeno così redditizio per gli azionisti, che dai soldi investiti non hanno ancora tratto alcun vantaggio. (Simona Sirianni, a c. di, Gamberorosso.it, 31 maggio 2024, Notizie).
Loc. ingl., a sua volta composta dai s. food (‘cibo’) e delivery (‘consegna’).