disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi ha fatto pensare che avrei preferito, dati i tempi bellici, saperla assistita da una esperta di disarmo-cromia. Battuta scema, me ne rendo conto, ma non quanto il riattizzarsi dell’eterna, decrepita polemica sui radical chic. (Michele Serra, Post.it, 2 maggio 2023, Ok Boomer!) • Raccogliamo la provocazione per ragionare di cose importanti: di armocromia non siamo esperti e neanche ci interessa esserlo, piuttosto ci interessa molto e da tempo la disarmocromia. Ci interessa legare il Rosso della passione e dell'amore con l'Arancione di energia e vitalità; con il Giallo di felicità e speranza e il Verde della natura e dell'Abbondanza per tutti; e ancora, con il Blu della responsabilità e calma, l'Indaco della spiritualità e il risveglio interiore e il Viola della creatività e dei diritti-doveri. Nell'armonia positiva di questi sette colori che si legano in Arcobaleno di Pace non c'è spazio per armi e violenza: è quello per cui lottiamo ogni giorno e su cui vogliamo confrontarci seriamente. (Andrea Guerrizio, coordinamento romano del Servizio Civile “Le Vie della Nonviolenza”, Avvenire.it, 14 maggio 2023, In dialogo con Marco Tarquinio).
Comp. dal s. m. disarmo con l’aggiunta del confisso -cromia (dal gr. -χρωμία, der. di χρῶμα ‘colore’), citando ironicamente il s. f. armocromia.