complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato per salvarla, rischia di avere conseguenze politiche molto gravi. E non solo per il rigurgito di antiamericanismo, e di immancabile «complottismo», che da venerdì sera, sull'onda emotiva di quanto è accaduto, s'è riacceso nella parte più radicale della sinistra e nei movimenti che ne avevano fatto la loro bandiera, sommergendo quel po' di distensione che aveva accompagnato in Europa, anche nei Paesi più contrari alla guerra in Iraq, il recente viaggio del presidente Bush. Piuttosto, è lo stato dei rapporti tra i due governi, italiano e Usa, che ha subito un improvviso deterioramento. (Marcello Sorgi, Stampa, 6 marzo 2005, p. 64, Prima pagina) • Secondo Giuliano Ferrara, [Walter] Veltroni si prepara a sostituire [Romano] Prodi come fece [Massimo] D’Alema nel ’98, auspice [Franco] Marini. Lei si sente di escluderlo? «Glielo ripeto: sono stanco del retroscenismo, del complottismo quotidiano. È uno dei motivi per cui la gente non ha fiducia nella politica. Mai che una scelta possa essere pulita, onesta. Dev’esserci sempre dietro qualcosa o qualcuno. Pare un gioco di società, un divertimento collettivo. Ma in realtà nessuno si diverte più». (Dario Franceschini intervistato da Aldo Cazzullo, Corriere della sera, 29 giugno 2007, p. 13, Politica) • «Lo trovo ridicolo. Quando il cinema italiano non vince c’è polemica perché non vince, quando vince allora “chissà perché abbiamo vinto”. Il complottismo non porta da nessuna parte. Il premio a Terraferma è anche una nostra festa, è un riconoscimento che va a me ma anche al cinema italiano». (Emanuele Crialese intervistato da Stefania Scateni, Unità, 12 settembre 2011, p. 34, Culture) • C’è un sito «anti-bufala», dal nome «Perle complottiste», che registra con meticolosa precisione ogni refolo di febbre cospirazionista che spira nel grande chiacchiericcio di Internet e che ha individuato nel mondo virtuale degli adepti di [Beppe] Grillo, dei seguaci di [Gianroberto] Casaleggio, dei discepoli del cinquestellismo, un concentrato di complottismo sfrenato ad altissima intensità emotiva. (Pierluigi Battista, Corriere della sera, 8 marzo 2013, Prima pagina) • [tit.] Psicopatologia del complottismo. (Treccani.it, 16 maggio 2017, Atlante) • Il fiume carsico del complottismo italiano è tornato con prepotenza a galla: la battaglia contro il Green pass è il nuovo punto d'approdo dopo aver negato per mesi l'esistenza stessa del virus per come lo conosciamo ("è una semplice influenza!"), poi aver contestato l'obbligo di utilizzo delle mascherine, le chiusure degli esercizi commerciali e infine la bontà del vaccino. (Matteo Pucciarelli, Repubblica, 31 agosto 2021, Politica) • La perizia dei due grandi psicopatologi conferma che Seung è uno psicopatico pericoloso, non delirante. Ma affronta in scala più larga, partendo dalle motivazioni del delitto, la questione del complottismo e del fanatismo, elementi che spesso portano il diritto di critica ad andare ben oltre i confini della continenza. (Secolod'Italia.it, 19 settembre 2024, Cronaca).
Derivato dal s. m. complotto con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato in un articolo di Mario Ciriello nel quotidiano «La stampa» del 14 luglio 1982, p. 7 (Dall'interno): «La valanga di "rivelazioni" giunte dall'Italia nelle ultime settimane non ha ancora convinto molti di coloro che, o come giornalisti o in altra veste, seguono qui le indagini anglo-italiane. Lungi dall'indebolirsi, la teoria del suicidio sembra essersi rafforzata: non pochi sostengono: "La dietrologia e il complottismo italiano hanno dato per sicuro fin dall'inizio l'uccisione di Calvi. Ciò ha creato un'atmosfera che ha permesso anche a voci autorevoli di lanciare le supposizioni più straordinarie"».