bookaholic agg. e s. m. e f. inv. (scherz.) Lettore, lettrice vorace, che non sa stare senza leggere libri. ♦ Bookaholic: indica il "drogato di libri" o "maniaco compulsivo per i libri", per cui, sì, potete senza problemi girare con la scritta "I am a bookaholic" se la vostra passione per i libri supera l’inimmaginabile e vi ritenete dei veri malati di carta stampata. (Rachele Landi, SoloLibri.net, 23 aqprile 2018, Significato di parole, proverbi e modi di dire) • [tit.] Da “tsundoku” a “book hangover”, da “bibliosmia” a “bookaholic”: i neologismi sul mondo della lettura. (Libraio.it, 21 aprile 2021, Grammatica) • Anche in inglese esiste il "drogato di libri" e si chiama bookaholic ma la parola indica chi si immerge subito nella lettura e non prevede l'ipotesi della procrastinazione a tempo indeterminato. D'altra parte chi ha librerie grandi è abituato alla domanda "li ha letti tutti?". Nel film Una giornata particolare è Sofia Loren, nei panni dell'ingenua Antonietta, a chiederlo a Mastroianni. Umberto Eco suggeriva di rispondere alla imbarazzante domanda in varie maniere: una possibilità era freddare l'interlocutore dicendo "non ne ho letto nessuno, altrimenti perché li terrei qui?". (Raffaella De Santis, Repubblica.it, 12 maggio 2021, Cultura) • Dopo tanta noia, però, ecco l’eccezione! Finalmente fu proiettato un cortometraggio divertente, profondo, con delle cose da dire e degli attori che erano in grado di pronunciarle senza mangiarsi le parole! Il corto, in stile documentario, narrava di un mondo nel quale i libri erano considerati tossici e i lettori dei drogati da disintossicare con ogni mezzo. Negli anni seguenti ho spesso ripensato a quel cortometraggio sperando di poterlo rivedere ma, ovviamente, non ne ricordavo il titolo né tantomeno il regista. Poi, qualche giorno fa, ho visto una scritta sbiadita su di un muro: ASINO CHI LEGGE. Mi si è aperto uno spiraglio nella memoria: quello era proprio il titolo del cortometraggio sui bookaholic che avevo visto molti anni prima, e che tanto mi aveva colpito! Lo cercai su youtube e lo trovai subito: “Asino chi legge”, soggetto, sceneggiatura e regia di Pietro Reggiani. (Desy Icardi, di-desyicardi.it, 21 agosto 2021) • L'84% dei viaggiatori italiani ha sperimentato, almeno una volta nella vita la "bibliosmia", ovvero la piacevole sensazione data dal profumo dei libri. Non sorprende quindi che biblioteche e caffè letterari siano mete sempre più gettonate (e non solo dai cosiddetti "bookaholic"), visitate rispettivamente dal 62% e dal 40% degli interpellati da PiratinViaggio che ha condotto un sondaggio social proprio sul legame sensoriale tra viaggio e lettura. (Costanza Ruggeri, Tg24.Sky.it, 22 settembre 2024, Lifestyle).
Espressione ingl. composta dai s. book (‘libro’) e a(lco)holic (‘alcolizzato’).