attosecondo (abbreviato in as) s. m. (fis.) Frazione di secondo, corrispondente a un miliardesimo di miliardesimo di secondo (1 as=10−18 s). ♦ Con il superamento della soglia dell'attosecondo si passa dalla dinamica degli eventi su scala molecolare a quella degli eventi che hanno luogo all'interno delle strutture atomiche, che sono infatti un migliaio di volte più veloci. (Lanfranco Belloni, Corriere della sera, 9 dicembre 2001, p. 32, Corriere Scienza) • Un esempio: l'elettrone dell'atomo di idrogeno compie una rotazione intorno al nucleo in circa 150 attosecondi (1 attosecondo corrisponde a un miliardesimo di miliardesimo di secondo). (Paola Jadeluca, Repubblica, 15 maggio 2006, Affari e Finanza) • Per le varie necessità si sono così sviluppati non solo laser a sempre nuove lunghezze d'onda, ma anche con impulsi sempre più brevi a lunghezze d'onda sempre più corte. Sfruttando la produzione di armoniche di ordine molto alto si sono ottenuti impulsi di luce nell'estremo ultravioletto della durata di 250 attosecondi, tempi sufficientemente brevi per permettere di rivelare i moti degli elettroni atomici. La fisica dell'attosecondo si sta così sviluppando rapidamente, per es., con la creazione di sorgenti pulsate molto brevi di raggi X. (Mario Bertolotti, Ottica, Treccani.it, Enciclopedia Italiana - VII Appendice, 2007) • Per cogliere intuitivamente il significato dei diciotto ordini di grandezza che separano l’attosecondo dal secondo può essere utile considerare che un attosecondo sta a un secondo come un secondo sta all’incirca all’età dell’Universo. (Sandro De Silvestri, Mauro Nisoli, Giuseppe Sansone, Impulsi ottici ad attosecondi, Treccani.it, XXI Secolo, 2010) • [tit.] Per il Nobel della Fisica basta un attosecondo [sommario] Il premio Nobel per la fisica 2023 è stato assegnato, in ugual misura, a Pierre Agostini, Ferenc Krausz e – quinta donna nella storia a riceverlo – Anne L’Huillier per essere riusciti a generare impulsi di luce ad attosecondi, i segnali più brevi mai generati. Così brevi da consentire di studiare la dinamica degli elettroni in atomi e molecole. (MediaInaf.it, 3 ottobre 2023).
Derivato dal s. m. secondo con l’aggiunta del prefisso atto-.
Atto- è un elemento compositivo proprio del linguaggio scientifico internazionale (dal danese o norvegese atten ‘diciotto’, a sua volta dal norreno āttjān).