mutandopoli
s. f. (scherz., spreg.) Scandalo a sfondo sessuale che coinvolge importanti personalità del mondo politico. ◆ In Italia Tangentopoli, in America Mutandopoli: due nobili civiltà, due diverse moralità. Due strade per abbandonare i pensieri della Politica e per affrontare (spensieratamente) anche i rischi del Ridicolo. (Giuliano Zincone, Corriere della sera, 26 gennaio 1998, Prima Pagina) • Resisteva un po’ di amor proprio in questo paese dove Pulcinella adesso è diventato un modello. Ma oggi, in questa Mutandopoli, si nota una sfumatura imprevista: Berlusconi non ha la minima esitazione nel rivendicare l’orgoglio di comportamento balordo. Difende senza vergogna le sue feste affollate di donne pagate e balletti da topless-bar. (Repubblica, 22 gennaio 2011, Milano, p. 13).
Composto dal s. f. mutanda con l’aggiunta del confisso -poli2.