muso /'muzo/ s. m. [lat. ✻mūsus]. - 1. [parte della testa degli animali, di solito sporgente e allungata, che corrisponde alla faccia umana] ≈ (non com.) ceffo. ⇓ grifo, grugno. 2. (spreg.) [viso umano, anche scherz.: dare un pugno sul m.] ≈ [→ MOSTACCIO]. ● Espressioni: rompere (o spaccare) il muso (a qualcuno) ≈ battere (ø), colpire (ø), malmenare (ø), (roman.) menare (ø), percuotere (ø), picchiare (ø), spianare le costole. ▲ Locuz. prep. (con uso fig.): fam., a brutto muso (o a muso duro) [in modo risoluto o brutale: m'ha detto a brutto m. di non farmi più vedere] ≈ bruscamente, brutalmente. ↓ chiaro e tondo. ↔ delicatamente, gentilmente; fam., sul muso [senza reticenze: dire una cosa sul m.] ≈ apertamente, in faccia. ↔ alle spalle, copertamente, nascostamente, subdolamente. 3. (estens.) [espressione del volto scura e crucciata: avere il m. (lungo); mettere, tenere il m. a qualcuno] ≈ broncio. ● Espressioni: fare il muso ≈ fare il broncio, imbronciarsi, immusonirsi, (fam.) ingrugnare. ‖ impermalirsi. [⍈ FACCIA]