muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi, di cui si conoscono circa 14.000 specie, di piccole dimensioni e di colore generalmente verde intenso, che crescono in masse compatte in tutto il mondo, in maggioranza nel terreno umido, sulle rocce, sui tronchi d’albero, ricoprendoli come di un tappeto morbido (talora nell’acqua, come molti sfagni). Le piantine rappresentano la generazione aploide, cioè il gametofito, distinto in un organo assile (caulidio o fusticino), in organi appendicolari (fillidî o foglioline) e, inferiormente, in un caulidio che porta numerosi rizoidi, atti all’assorbimento delle sostanze nutritizie dal terreno; sul gametofito si sviluppa la piantina diploide o sporofito, meno cospicua per durata e per sviluppo. Nell’uso com., la parola è usata in genere con valore collettivo, per indicare zolle, masse più o meno ampie di piantine: un albero tutto coperto di muschio; raccogliere il m. per fare il presepio. b. M. luminoso, specie di muschio (Schistostega osmundacea) il cui protonema, che cresce nei primi tratti delle caverne, riflette vivamente la luce. 2. Per estens., nome di vegetali non appartenenti propriamente alla classe dei muschi, ma aventi aspetto simile: m. clavato, altro nome del licopodio (Lycopodium clavatum); m. di Corsica, insieme di talli di alghe rosse, con prevalenza di Alsidium elminthochorton, che, rigettati dal mare, sono di solito raccolti sulle spiagge del Mediterraneo, del Mare del Nord e dell’Atlantico settentr. (è usato, in Corsica, Sardegna e Sicilia, come antielmintico nella medicina popolare); m. d’Islanda, altro nome del lichene d’Islanda; m. quercino (o di quercia), lichene della famiglia usneacee (Evernia prunastri) che cresce sulle cortecce di varî alberi a forma di cespuglietto verde: fornisce l’essenza di un importante profumo e viene raccolto specialmente in Francia, e in alcune zone della Penisola Balcanica. M. di Ceylon, m. giapponese e m. d’Irlanda o perlato, nomi commerciali di alcune alghe rosse che forniscono agar (i primi due) e carrageen (il terzo).