movida
‹mobℏìdħa› s. f., spagn. [part. pass. di mover «muovere», quindi «mossa, movimento»]. – 1. In Spagna, negli anni ’80 del Novecento, il clima sociale e culturale tornato vivace dopo la fine del regime franchista. 2. estens. Denominazione per lo più scherz. della vita serale e notturna di una città, con riferimento spec. a quella delle città spagnole, note per la loro animazione nelle ore tarde.