mormorare (ant. murmurare) [lat. murmŭrare] (io mórmoro, ant. mùrmuro, ecc.). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [produrre un rumore lieve e continuo, che a tratti si fa più sensibile e forte: il vento mormorava tra le fronde] ≈ bisbigliare, (non com.) bruire, frusciare, (non com.) mormoreggiare, stormire, sussurrare. 2. (fig.) a. [parlare a bassa voce] ≈ bisbigliare, parlottare, (non com.) pispigliare, sussurrare. ↔ gridare, strillare, urlare. b. [parlottare in tono malizioso, con la prep. su o assol.: la gente mormora (sul suo conto)] ≈ malignare, pettegolare, sparlare (di), spettegolare, zufolare. c. [assol., esprimere malcontento a mezza voce: il pubblico cominciò a m.] ≈ bofonchiare, borbottare, brontolare, (non com.) mormoreggiare, mugugnare. ‖ lagnarsi, lamentarsi. ■ v. tr. [dire a bassa voce: le mormorò qualcosa all'orecchio] ≈ bisbigliare, sussurrare. ↔ gridare, strillare, urlare. [⍈ PARLARE]