morbidezza /morbi'dets:a/ s. f. [der. di morbido]. - 1. a. [qualità di ciò che è morbido: m. di un cuscino] ≈ cedevolezza, mollezza, sofficità, [di materiale plasmabile] duttilità, [di materiale plasmabile] malleabilità. ↔ consistenza, durezza, rigidità. b. [qualità di ciò che si rivela soffice al tatto: m. della pelle] ≈ levigatezza. ↔ asprezza, ruvidezza, ruvidità, scabrezza. 2. (fig.) a. (lett.) [il piegarsi facilmente alla volontà altrui: m. d'indole] ≈ acquiescenza, arrendevolezza, compiacenza, condiscendenza, docilità, malleabilità, remissività. ↔ (fam.) cocciutaggine, inflessibililità, irremovibilità, (non com.) mulaggine, risolutezza, testardaggine. b. (artist.) [qualità di opera pittorica o scultoria che manca di forti contrasti] ≈ delicatezza, dolcezza.