monteverdino
s. m. e agg. Chi o che è nato o abita nel quartiere romano di Monteverde. ◆ Monteverdino di nascita, cresciuto a pane e Roma il presidente del Consiglio Massimo D’Alema. (Antonella Piperno, Repubblica, 15 novembre 1998, Roma, p. III) • È molto più facile convincere un americano a trasferirsi a Roma che un romano di Monteverde a traslocare in Prati: e se proprio lo deve fare, per tutta la vita si considererà un monteverdino. Più glocal di così… (Fabrizio Rondolino, Stampa, 11 maggio 2002, Roma, p. 1) • Cristiana Capotondi e Nicolas Vaporidis, si raccontano. Parlano del piacere dello shopping, soprattutto se si tratta di girare per negozietti vintage del centro storico e mercatini. Tornati insieme al cinema, per il regista Volfango De Biasi, in «Come tu mi vuoi», un’esilarante commedia che parla molto di moda, i due giovani attori monteverdini doc, insieme sono esilaranti e dolci. (Claudia Alì, Messaggero, 9 novembre 2007, p. 49, Tutta Roma).
Derivato dal toponimo Monteverde con l’aggiunta del suffisso -ino2.
Già attestato nel Corriere della sera del 10 aprile 1994, p. 42, Cronaca di Roma (Giulio Benedetti).