monstrum
s. neutro, lat. – Termine corrispondente all’ital. mostro, adoperato talvolta anche in contesti ital. con i sign. che erano proprî della lingua lat., di prodigio, fatto o fenomeno portentoso, eccezionale, in senso sia positivo sia negativo, e riferito anche a persona che riveli qualità, buone o cattive, oltrepassanti i limiti della normalità, ma senza le connotazioni deteriori che mostro ha acquisito nell’uso moderno.