monotype
‹mònëtaip› s. ingl. [comp. di mono- «mono-» e type «tipo, carattere tipografico»], usato in ital. al femm. – Nome depositato di una macchina tipografica compositrice che fonde e compone un carattere alla volta, cosicché, a differenza della linotype (la quale, invece, compone intere righe), consente correzioni a mano di singoli caratteri ed è stata perciò preferita (almeno fino all’introduzione dei più recenti metodi di fotocomposizione) per la composizione di testi contenenti formule e simboli e, in genere, di opere di studio e di consultazione in cui si alternino, con una certa frequenza, serie diverse di caratteri (tondo, corsivo, neretto, o latino, greco, ecc.).