monottongare
v. tr. e intr. [der. di monottongo] (io monottòngo, tu monottònghi, ecc.). – In linguistica, trasformare in monottongo; più com. come intr. (aus. avere), per lo più con la particella pron.: il dittongo latino «au» si monottonga nell’italiano «o»; la parola «core» contiene il monottongo rispetto al dittongo di «cuore».