monocordo1
monocòrdo1 (ant. monacòrdo) s. m. [dal gr. μονόχορδον, neutro sostantivato dell’agg. μονόχορδος «a una sola corda», comp. di μονο- «mono-» e χορδή «corda»]. – Strumento d’antica origine (forse egiziana), già usato da Pitagora per esperienze matematiche sul rapporto tra i suoni, formato da una cassa di risonanza in legno sulla quale una sola corda, di metallo o di budello, era tesa tra due cavalletti fissi: un terzo cavalletto mobile poteva essere spostato da un capo all’altro della corda, dividendola così in due sezioni di diverse lunghezze, di cui una poteva essere posta in vibrazione indipendentemente dall’altra. Lo strumento subì una trasformazione progressiva a partire dall’11° secolo, dando origine a svariati strumenti a più corde, alcuni dei quali possono essere considerati antenati del clavicordo.