mondezza
mondézza (roman. monnézza) s. f. [lat. mundĭtia, der. di mundus «mondo, pulito»]. – 1. L’essere mondo, nettezza; per lo più col senso fig. di purezza: m. di pensieri, m. di parole, m. di opere (Segneri). 2. roman. Spazzatura, immondizia (sign. svoltosi dal precedente, inteso come «ciò che si porta via spazzando, facendo pulizia»).