mollo
mòllo agg. – 1. Variante pop. di molle, nel senso di bagnato, inzuppato d’acqua: pappa molla, roman., pan bagnato, e più spesso fig., persona fiacca, smidollata. È com. soprattutto con l’uso sostantivato, nelle locuz. mettere, tenere a m. (meno com. in m.), mettere o tenere in molle, ammollare, tenere immerso nell’acqua: mettere a m. il baccalà, i panni del bucato; tenere a m. i piedi, facendo un pediluvio; fam., stare a mollo, al mare, in piscina, ecc., stare comodamente fermo in acqua. 2. Nell’uso region., spec. veneto, allentato, non teso: tenere molla una corda (cfr. mollare1).