mogarsa
s. f. [adattam. dell’arabo mughārasa, der. di gharasa «piantare, coltivare»]. – Caratteristica forma di contratto di associazione tra capitale e lavoro nel diritto musulmano, per cui un colono assume l’obbligo nei confronti del proprietario di procedere a una determinata piantagione su un terreno spoglio, col diritto di ricevere in corrispettivo, a contratto eseguito, una parte del terreno bonificato a titolo di proprietà.