mnemonico
mnemònico agg. [dal gr. μνημονικός, der. di μνήμων -ονος «memore», affine a μιμνήσκω «ricordare»] (pl. m. -ci). – 1. Della memoria, che concerne la memoria (come capacità di ricordare): facoltà m.; sforzo m.; o che serve ad aiutare la memoria: esercizio m.; artifìci, espedienti m.; arte m., lo stesso che mnemonica s. f. Regola m., enunciazione di un principio o di una legge che faccia ricorso a un modello o a un artificio con cui facilitare la memoria. In psicologia e neurofisiologia, traccia m., segno lasciato da passate esperienze nella psiche e nelle strutture nervose che la sottendono: al di qua del ricordo cosciente o distinto, e al di là di un puro stato fisico, la traccia è ravvisata e trasformata in memoria da esperienze attuali, per un nesso associativo, analogico o simbolico. 2. Fondato essenzialmente o prevalentemente sulla memoria anziché sul raziocinio, e perciò esteriore, meccanico: studio, apprendimento, insegnamento mnemonico. ◆ Avv. mnemonicaménte, in modo mnemonico, basandosi esclusivamente sulla memoria: apprendere qualcosa mnemonicamente; non bisogna studiare soltanto mnemonicamente.