mnemonica
mnemònica s. f. [ellissi di arte mnemonica, dall’agg. mnemonico]. – Il complesso dei varî espedienti escogitati per aiutare la memoria a ritenere date, termini tecnici, liste cronologiche e altre nozioni difficilmente associabili tra di loro e riducibili a sistema, e che quindi si ricordano con difficoltà; per es., un espediente largamente diffuso un tempo era di mettere in versi quel che si deve ricordare poiché i versi, con il loro ritmo e la rima, si tengono meglio a mente. Va comunque ricordato che, nella storia della cultura con ascendenti classici, ma soprattutto dal sec. 13° al 17°, l’arte della memoria ha costituito un capitolo di fondamentale importanza, collegandosi alla logica e a modelli combinatorî ed enciclopedici: in questa prospettiva la mnemonica (più comune in tal senso il termine mnemotecnica) cerca di ripercorrere i nessi sia ontologici sia logico-linguistici che intercorrono tra parole e cose e fra le parole stesse, in modo che l’universo delle conoscenze espresso nelle parole coincida con l’universo reale e i nessi mnemonici rispecchino le strutture logiche e ontologiche della realtà. Spesso nella mnemonica le parole e gli oggetti cui esse si riferiscono e i reciproci nessi vengono resi più facilmente memorizzabili per mezzo di simboli o immagini tra loro variamente combinabili (di qui i rapporti storici fra arte della memoria e combinatoria).