mixer
‹mìksë› s. ingl. [propr. «mescolatore», der. di (to) mix «mescolare»] (pl. mixers ‹mìksë∫›), usato in ital. al masch. – Termine usato spesso con le varie accezioni dell’ital. mescolatore e miscelatore. In partic.: 1. Nella tecnica cinematografica, radiotelevisiva e di riproduzione del suono, indica sia l’apparecchio miscelatore (o mescolatore) usato per il missaggio, sia l’addetto al missaggio stesso. 2. a. Recipiente graduato, di vetro, cristallo o metallo, usato per miscelare i varî ingredienti di una bevanda, spec. di un cocktail. b. Utensile elettrico da cucina, isolato o facente parte di una struttura più complessa, fornito generalm. di due fruste, usato per mischiare fra loro varî ingredienti, per battere uova, montare panna o creme e sim.