mitigare [dal lat. mitigare, comp. di mitis "mite" e tema affine a agĕre "fare"] (io mìtigo, tu mìtighi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [rendere più mite, riferito a sentimenti, sensazioni e sim.: m. il rigore d'una legge; m. il dolore, l'ira] ≈ attenuare, lenire, (lett.) medicare, (ant.) miticare, moderare, sedare, temperare, [riferito a difetti, aspetti caratteriali e sim.] smussare. ↔ accrescere, acuire, esasperare, inasprire. 2. (estens.) [calare quantitativamente: m. una pena; fu costretto a m. le sue pretese] ≈ diminuire, ridimensionare, ridurre. ↔ aumentare, ritoccare. ■ mitigarsi v. intr. pron. [farsi più mite: il freddo si è mitigato] ≈ attenuarsi, diminuire, moderarsi. ↔ accrescersi, acuirsi, inasprirsi.