mistella
mistèlla s. f. (non com. mistèllo s. m.) [der. di misto]. – In enologia, prodotto, detto anche sifone, ottenuto dal mosto (di uve con almeno il 20 per cento di zucchero e di bassa acidità) di gradazione alcolica complessiva naturale non inferiore a 12°, reso infermentescibile mediante aggiunta di alcol o di acquavite di vino in quantità tale da portare la gradazione alcolica svolta a non meno di 16° e a non più di 22°; è adoperato di solito nella preparazione di vini liquorosi (soprattutto del marsala) quale aggiunta al vino base per aumentarne la gradazione, ma può anche essere destinato all’invecchiamento ottenendo un prodotto di gusto molto simile al vinsanto toscano.