misantropo
miṡàntropo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. μισάνϑρωπος, comp. di μισο- «miso-» e ἄνϑρωπος «uomo»]. – Di persona che prova un sentimento di odio, di antipatia, di avversione per il genere umano, o che, in senso più ampio, ha carattere poco socievole, chiuso ai contatti umani: con l’età sta diventando m.; un vecchio m., un feroce m.; fare vita da m.; non ti credevo così m.; per otto anni è vissuto solo e m. non parlando ad altri che a me (Arbasino).