mirica
s. f. [dal lat. myrica o myrice, gr. μυρίκη]. – 1. Nome con cui era indicato anticam. il tamarisco; in questo senso la parola (più frequente nella forma mirice: v.) ha avuto particolare fortuna letteraria per il verso di Virgilio: «Non omnes arbusta iuvant humilesque myricae» (Buc. IV, 2), da cui il Pascoli fu ispirato per il titolo di una sua celebre raccolta di liriche (Myricae). 2. Nella classificazione botanica (lat. scient. Myrica), genere di piante miricacee con una cinquantina di specie, quasi tutte subtropicali: sono arbusti sempreverdi con foglie per lo più semplici, fiori piccoli, diclini, in spighe e frutti a bacca; la parete del frutto trasuda una specie di grasso vegetale (cera di m. o grasso di m.) che, in alcune specie, si raccoglie per usi tecnici.