minuteria
minuterìa s. f. [der. di minuto1]. – 1. Complesso di oggetti minuti, in partic. quelli di vario tipo e di piccole proporzioni, un tempo di materiali quali cuoio, osso, avorio, oro, tartaruga, ora più spesso di metallo, legno, gomma, plastica, ecc., che servono per usi comuni (come pettini, fermagli, bottoni, manici) o che hanno funzione decorativa (come ninnoli, soprammobili e sim.): un negozio di minuteria; i venditori ambulanti offrivano le loro m. ai turisti; tavolo ... su cui rilucevano sparse le innumerevoli m. moderne destinate alla cura della bellezza muliebre (D’Annunzio). 2. a. Il complesso dei rotismi di un orologio o di un pendolo che dà il movimento alle lancette indicatrici delle ore e dei minuti. b. M. d’officina, l’assortimento di piccoli pezzi meccanici (bulloncini, viti, rondelle, rosette, ecc.), generalmente raccolti in apposite cassettiere. 3. Non com. in senso astratto, con lo stesso sign. di minuzia: la stessa m. era nelle cose della lingua (F. De Sanctis).