ministrare
v. tr. [dal lat. ministrare, con gli stessi sign.]. – 1. ant. a. Servire, assistere, aiutare; anche assol.: Quasi ammiraglio che in poppa e in prora Viene a veder la gente che ministra Per li altri legni (Dante); con uso intr. (aus. avere), esercitare le proprie mansioni, il proprio ufficio in servizio di altri: m. a qualcuno, servirlo a tavola; m. al sacerdote, assisterlo durante le funzioni. b. Amministrare: m. la giustizia; m. la Chiesa. 2. letter. Somministrare: m. il cibo, il vitto; Esso il consiglia e gli ministra i modi Onde l’impresa agevolar si puote (T. Tasso). ◆ Part. pres. ministrante, anche come sost. (spec. nell’uso ant.), chi esercita la mansione o la funzione di cui è incaricato; nella liturgia della messa, si distinguono talora, tra i coadiutori del sacerdote celebrante, i ministranti (lettore, cantore, commentatore) dai ministri (diacono, suddiacono), termine, quest’ultimo, che in altri casi comprende anche i ministranti.