minimal art
‹mìniml àat› locuz. ingl. (propr. «arte minima», nel senso di «estremamente semplice»), usata in ital. come s. f. – Corrente artistica nata negli Stati Uniti d’America negli anni ’60 del Novecento, i cui esponenti utilizzano per le loro opere (sagome di enormi dimensioni, spesso dipinte a grandi zone di colore puro) forme semplificate, derivate dalla geometria elementare, e materiali tratti dalla tecnologia industriale, come denuncia nei confronti del feticismo dell’immagine e polemica rottura con gli indirizzi artistici precedenti.