miniassegno
miniasségno s. m. [comp. di mini- e assegno]. – Nome dato, negli anni ’70 del Novecento, a un tipo di assegni circolari al portatore, di importo molto basso (per lo più dalle 50 alle 250 lire) e stampati in formati ridotti rispetto al normale, emessi da istituti bancarî anche per conto di singole società e talvolta di privati, per porre rimedio alla carenza di moneta spicciola.