mimica
mìmica s. f. [dall’agg. mimico]. – 1. non com. L’arte propria dei mimi (attori) o del mimo (genere di rappresentazione), cioè l’arte di esprimere sulla scena i sentimenti mediante i gesti e gli atteggiamenti del corpo (distinta dalla danza). 2. Per estens., il complesso dei gesti che, sia sulla scena sia nella conversazione in genere, costituisce un mezzo di espressione con cui si accompagna (e talora anche si sostituisce) il linguaggio articolato: attore, conferenziere che ha una m. troppo enfatica, esagerata, rigida, ecc.; sottolineava la descrizione con una m. vivace e briosa; la caratteristica m. dei meridionali; anche senza parlare, si faceva intendere benissimo con la sua mimica.