microvillo
s. m. [comp. di micro- e villo]. – In anatomia microscopica, ciascuna delle propaggini citoplasmatiche, osservate al microscopio elettronico, presenti lungo il margine libero di alcune cellule epiteliali (tubulo renale, intestino tenue): sono estroflessioni della membrana plasmatica che aumentano la superficie della cellula permettendole una maggiore attività di scambio (o di assorbimento).