micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre […] oggi la campagna per il referendum per far sparire anche quel 25 per cento che ancora è a disposizione dei partiti e che è la causa della proliferazione soffocante del micropartitismo italiano. L’atteggiamento verso questo referendum permetterà di riconoscere e di contare i riformatori. (Paolo Guzzanti, Stampa, 28 febbraio 1998, p. 2, Interno) • [Walter] Veltroni conosce i vizi e i tic della sua parte politica. […] E questo aiuterà il leader del Pd nella sua lotta contro i conservatorismi apocalittici e i pregiudizi ideologici dei guastatori. I quali si annidano, anche, nei cespugli del micro-partitismo. (Mario Ajello, Messaggero, 24 novembre 2007, p. 3, Primo piano).
Composto dal confisso micro- aggiunto al s. m. partitismo.