micromobilita
micromobilità s. f. La mobilità relativa a percorsi e distanze brevi principalmente in città, caratterizzata dall’impiego di mezzi di trasporto meno pesanti e ingombranti e potenzialmente meno inquinanti di quelli tradizionali (per es., scooter, skateboard, monopattini elettrici, biciclette a pedalata assistita). ♦ Ma di mercati del lavoro in Italia ce ne sono tanti. Tanti piccoli nord (le città) e sud (i centri minori) ognuno con le sue esigenze e la sua tipologia di disoccupati. Secondo i ricercatori della Fondazione Agnelli si tratta di favorire gli scambi incentivando il pendolarismo tra zone limitrofe: la cosiddetta "micromobilità", tra la città di residenza e quella di lavoro, addirittura tra una regione e l'altra. (Paola Jadeluca, Repubblica, 15 novembre 1991, p. 20, Affari e Finanza) • Affrontare la micro-mobilità urbana, attraverso gli strumenti esistenti, come il Piano Nazionale per le città e i Piani urbani della mobilità. (Barbara Weisz, Pmi.it, 28 gennaio 2013, Economia) • Chi arriva nelle grandi città inizia a trovare “strani” segnali stradali. Sono quelli che avvisano della possibilità di incontrare monopattini e altri mezzi di micromobilità elettrica, la cui effettiva legalizzazione sta per avvenire anche nei grandi centri. Ecco come interpretare la segnaletica. (Maurizio Caprino, Sole 24 Ore.com, 15 novembre 2019, Art) • I dati dell'import – sottolinea un comunicato dell'ANCMA, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori – confermano la grande diffusione della micromobilità nelle città europee e pongono l'attenzione sul tema della sicurezza. "La recente equiparazione dei monopattini alle biciclette – disposta da un emendamento alla legge di bilancio 2020 – non sembra tenere conto di alcune differenze sostanziali tra le due tipologie di mezzi. Le biciclette, infatti, per poter essere commercializzate all'interno del mercato europeo, devono soddisfare i requisiti di sicurezza previsti da alcune norme tecniche comunitarie, in particolare la UNI ISO 4210 su progettazione e assemblaggio dei veicoli e la UNI EN 15194 specifica sulle biciclette a pedalata assistita; lo stesso non si può dire per i dispositivi di micromobilità rispetto ai quali è in corso un processo di normazione a livello europeo, che tuttavia non ha ancora portato alla definizione di uno standard comunitario". (Ansa.it, 24 gennaio 2020, Motori).
Composto dal confisso micro- aggiunto al s. f. mobilità. Da confrontare con l’ingl. micromobility.