mezzano /me'dz:ano/ [lat. medianus, der. di medius "mezzo¹"]. - ■ agg., non com. [di cosa, che in una gradazione qualsiasi occupa una posizione di mezzo: altezza, grandezza, età, statura m.] ≈ intermedio, mediano, mezzo. ● Espressioni: vela mezzana [la vela di taglio dell'albero di mezzana, se questo ne porta una sola] ≈ mezzana. ■ s. m. 1. (f. -a) (non com.) [chi fa opera di mediazione fra due o più persone] ≈ intermediario, mediatore, tramite, [spec. per contrattazioni di prodotti agricoli e zootecnici, o finanziarie] sensale. 2. a. [che si dà da fare per combinare matrimoni] ≈ intermediario, mediatore, paraninfo, (spreg.) ruffiano, sensale. b. (spreg.) [chi, per denaro o altro, agevola i rapporti amorosi altrui, per lo più illeciti] ≈ (lett.) galeotto, (lett.) lenone, (non com.) manutengolo, (eufem.) paraninfo, (spreg.) ruffiano.