mettifoglio
mettifòglio (o mettifògli) s. m. [comp. del tema di mettere e foglio], invar. – 1. Operaio addetto alla immissione dei fogli nella tavola di puntatura di una macchina per stampa; può essere usato anche al femm. (la m.) o con funzione aggettivale, sempre invar. (l’operaio, l’operaia m., il ragazzo mettifoglio). 2. Apparecchio meccanico, detto anche m. automatico, che realizza automaticamente la regolare e continua alimentazione dei fogli nelle macchine tipografiche o di riproduzione (nel secondo caso, è chiamato anche alimentatore): è schematicamente costituito da un dispositivo di presa, in genere pneumatico a depressione, corredato da dispositivi pneumatici (soffiatori o ventose) o meccanici (linguette a molla o spazzolini) per la selezione del foglio, nonché da una serie di dispositivi per il controllo della presa, per evitare il doppio foglio, per il controllo del registro, ecc.