meticcio
metìccio (ant. mestìccio, mestizzo o mestizo) s. m. (f. -a) e agg. [lat. tardo mixtīcius, der. di mixtus, part. pass. di miscēre «mescolare» (propr. «misto di colore bianco e nero»), influenzato successivamente dal fr. métis; le varianti ant. mestizo o mestizzo sono dallo spagn. mestizo, che ha lo stesso etimo] (pl. f. -ce). – 1. In antropologia fisica, individuo nato da genitori appartenenti a popolazioni antropologicamente diverse. 2. In zootecnia, ibrido tra individui di razza diversa. 3. Raro in senso estens. e fig., come sinon. generico di bastardo.