messidoro
messidòro s. m. [dal fr. messidor, comp. del lat. messis «messe» e del gr. δῶρον «dono»; voce coniata da Ph.-F.-N. Fabre d’Églantine nel 1793]. – Decimo mese del calendario rivoluzionario francese, primo dell’estate, corrispondente nel calendario gregoriano al periodo compreso tra il 19 (poi, col 1800, 20) giugno e il 18 (poi 19) luglio. Fu in uso dal 1794 al 1805, ma la parola è stata ripresa talvolta da poeti per alludere, approssimativamente, al periodo in cui le messi sono mature: era un bel giorno Del vital m. (Carducci); una sinfonia varia e possente di colori e di profumi ... vibrava al gran sole di messidoro (D’Annunzio).