messaggetto
s. m. Breve messaggio di testo inviato o ricevuto tramite telefono cellulare o apparecchio di rete fissa appositamente predisposto. ◆ I messaggetti telefonici (in sigla, sms, short message service): ecco la novità più prepotente nelle abitudini di questa calda e confusa estate. […] Il boom del messaggetto provoca anche qualche curioso, ma non spiacevole disguido, ad esempio per le comunicazioni che ti sono inviate per sbaglio. […] Se poi la realtà vi spaventa e volete invece scatenarvi con la fantasia, proponete alle donne che conoscete di costruire con voi, e voi due naturalmente siete i protagonisti, un racconto erotico, una frase ciascuno… via via, messaggetto dopo messaggetto, fin dove vi spinge l’audacia. (Cesare Lanza, Giornale, 15 agosto 2001, p. 17, Cronache) • «Siamo qui, fisicamente e non con messaggi o messaggetti, per dare una testimonianza dei sentimenti che proviamo per la Juve. Confermiamo la nostra volontà di proseguire con l’attuale dirigenza, quella che voi giornalisti chiamate Triade» [Gianluigi Gabetti riportato da Roberto Perrone]. (Corriere della sera, 25 marzo 2006, p. 44, Sport) • John Elkann e il cugino Andrea Agnelli annuiscono. «Se oggi siamo qui, è per testimoniare la presenza fisica della proprietà e il nostro sentire nei confronti della Juventus, senza mandare messaggi o messaggetti. L’intenzione è proseguire questa specie di alleanza tra proprietà e management che ha prodotto risultati eccezionali». (Maurizio Crosetti, Repubblica, 25 marzo 2006, p. 64, Sport).
Derivato dal s. m. messaggio con l’aggiunta del suffisso -etto.
V. anche essemmesse.