mesembriantemo
meṡembrïàntemo s. m. [lat. scient. Mesembrianthemum o Mesembryanthemum, comp. del gr. μεσημβρία «mezzogiorno» e ἄνϑεμον «fiore», prob. perché i fiori si schiudono nella parte centrale della giornata quando l’illuminazione è più intensa]. – Genere di piante aizoacee al quale nel passato venivano ascritte circa un migliaio di specie che gli autori moderni distribuiscono in più generi, includendo nel genere attuale solo una decina di specie; queste, originarie delle regioni desertiche e subdesertiche del Sud Africa, sono diffuse per attività antropica nelle regioni del Mediterraneo, del deserto del Sahara, dell’Asia occid. e lungo le coste della California merid.; si prestano bene per colture in luoghi aridi e soleggiati ma anche in vaso. Sono piante annuali o biennali con foglie succulente, fiori con numerosi petali lineari bianchi, gialli, rossi, violacei e abbondanti stami, frutto capsulare contenente numerosi piccoli semi.