mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come peyote o peyotl; la parte superiore del fusto di questa specie, tagliata e seccata, viene confezionata in dischi (in ingl. mescal buttons), contenenti una droga stimolante usata soprattutto dagli Indiani del Messico come antispastico e, a scopo rituale, come allucinogeno. 2. Bevanda alcolica in uso nel Messico, ottenuta dalla fermentazione e distillazione di liquidi zuccherini estratti dalle foglie di alcune specie di agave (per es., Agave atrovirens), esse pure chiamate mescal; anche, il cibo che molte tribù americane (Apache, Mohave, Yuma, Ute) ottengono dalla polpa abbrustolita di alcune specie dello stesso genere.