mensuralismo
s. m. [der. di mensurale]. – Sistema di valutazione della durata delle note musicali, sviluppatosi in Europa, con l’evoluzione della polifonia, dal sec. 11° agli inizî del 16°; si precisano così, via via, i valori delle note (lunga, breve, minima, semiminima, croma, ecc.) e le reciproche proporzioni, attraverso dottrine sempre più complicate fino a che, con la semplificazione della polifonia e l’affermarsi della monodia, si giunge, nel secondo Cinquecento, alle misure odierne.