menno
ménno agg. [prob. lat. *minuus, affine a minuĕre «diminuire»], letter. – Privo di potenza virile, impotente; anche sostantivato. Per estens., di uomo d’aspetto femmineo, col volto privo di barba. In senso fig., soprattutto in giudizî polemici o deprezzativi, privo di vigore, inefficace, fiacco, rammollito (cfr. gli usi analoghi di eunuco): «Lo sapevo che quel m. lì avrebbe compromesso anche noi!» (Tozzi).