medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso corrente, la parola è usata in un senso deteriore, per alludere (in relazione a una concezione del medioevo come periodo di tenebre, di barbarie, di oscurantismo culturale) a mentalità, a costumi, concezioni sociali, dottrine, ecc., che si ritengono superate dall’evoluzione storica dei tempi moderni: popolazioni, regioni, famiglie in cui vige ancora una forma di m.; questo è medievalismo! 2. Secondo la storiografia più aggiornata, la trattazione e la rappresentazione del Medioevo e dei suoi contenuti storici, compresi i modi della sua ricezione, così come si sono realizzate e susseguite a partire dalla conclusione dell’epoca medievale. | Anche, l’odierna disciplina che, nell’àmbito degli studi di medievistica, si occupa di tali temi.