meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono tra loro collegate in modo da provocare determinati movimenti: il m. di un motore a scoppio; il m. dell’orologio; il m. di chiusura, di scatto e percussione di un fucile; il m. di una serratura, di un registratore di cassa; un m. ingegnoso, complicato. Per analogia: il m. del corpo umano; il m. dell’articolazione della voce. b. Talora anche complesso di macchine, macchinario: m. ausiliario di bordo, nelle costruzioni navali, i macchinarî non adibiti al servizio principale della propulsione. c. In meccanica applicata, ogni catena (cioè il complesso di più membri, generalmente rigidi, collegati tra loro mediante coppie) nella quale uno dei membri (telaio) è reso fisso (in partic., se la catena è cinematica, ne deriva un meccanismo a un solo grado di libertà, tale cioè che per ogni membro mobile la traiettoria di qualsiasi punto sia unica e determinata, mentre se la catena non è cinematica si hanno meccanismi a più gradi di libertà, come, per es., il differenziale, il pantografo, ecc.). d. Il modo con cui funziona e agisce il complesso degli elementi di un organo meccanico: cercar di conoscere, di capire il m. d’un motore; spiegare il m. di un’arma da fuoco. 2. fig. a. Nel linguaggio scient., l’insieme delle modalità di svolgimento di un fenomeno complesso, descritto (anche in forma ipotetica) come riconducibile a diverse fasi o al concorso di più fattori: il m. dell’articolazione della voce; il m. della percezione dei colori; il m. della selezione naturale; i m. che regolano le reazioni chimiche; il m. della fusione nucleare. In partic., in biologia, m. isolanti, fattori che costituiscono un impedimento alla riuscita di un incrocio tra individui di sesso opposto appartenenti a popolazioni o specie diverse, e quindi determinano isolamento riproduttivo (condizione necessaria al fenomeno della speciazione): si distinguono in m. pre-copula (ecologici, etologici, meccanici) e m. post-copula (fisiologici) a seconda che, rispettivam., intervengano a prevenire l’accoppiamento o si risolvano nell’insuccesso dell’ibrido (per scarsa vitalità, morte o sterilità di questo). b. Il funzionamento o il modo di azione di un istituto, di una struttura produttiva, di fenomeni sociali o economici, inteso come il prodotto di fattori diversi o di cause tra loro concatenate: il m. dell’amministrazione della giustizia; il m. della gestione di un’azienda; i m. che sono alla base dell’inflazione. c. Processo che si svolge nell’ambito di attività mentali e psichiche: i m. della memoria; il m. logico di un’argomentazione; i m. psichici dell’inconscio; meccanismi di difesa (v. difesa). 3. Sinon., meno com., di meccanicismo nei suoi varî significati.