meanda
s. f. [voce ven., propr. «mietitura», der. delle forme ven. (médar, miéder, miéer) corrispondenti all’ital. mietere]. – Forma di cottimo a percentuale per la raccolta del grano, diffusa in passato in alcune province del Veneto: la percentuale di cottimo si manteneva fissa a un certo limite di grano raccolto per ettaro e diminuiva scalarmente, sino a una misura minima, a mano a mano che il prodotto aumentava.