mazza /'mats:a/ s. f. [lat. ✻matea, ✻mattea; cfr. lat. class. mateŏla "mazzuola"]. - 1. [grosso e robusto bastone] ≈ randello, (region.) tortore, [con impugnatura più sottile rispetto alla parte terminale] clava. 2. [specie di grosso martello dal lungo manico che serve per forgiare, inchiodare, ecc.] ≈ maglio, (ant.) mazzo. 3. (estens., pop.) [organo sessuale maschile] ≈ (non com.) asta, (volg.) cazzo, (lett.) fallo, (volg.) fava, Ⓣ (anat.) membro, (merid., volg.) minchia, Ⓣ (anat.) pene, (fam.) pisello, (pop., volg.) uccello, (lett.) verga, [di grosse dimensioni] (volg.) nerchia. ● Espressioni: fig., volg., una mazza [nessuna cosa, con valore neutro e solo in espressioni negative: non capire una m.] ≈ niente, nulla, (volg.) un cazzo. 4. (region.) [nome di varie piante di forma simile a quella di una mazza] ● Espressioni: mazza di san Giuseppe ≈ oleandro; mazza di tamburo [tipo di fungo] ≈ bubbola.