mausoleo
mauṡolèo s. m. [dal lat. mausolēum, gr. μαυσώλειον, der. di Μαύσωλος «Mausolo», nome del satrapo della Caria che nel 4° sec. a. C. fece edificare ad Alicarnasso una tomba monumentale considerata poi una delle sette meraviglie del mondo]. – Sepolcro monumentale, tomba grandiosa: il m. di Augusto, a Roma; il m. di Cecilia Metella, sulla via Appia, a Roma; il m. di Teodorico, a Ravenna. In senso fig. e iron.: un fierissimo vento, levatosi mentre che l’Islandese parlava, lo stese a terra, e sopra gli edificò un superbissimo m. di sabbia (Leopardi). In similitudini e come termine di paragone, detto di edificio, mobile e sim. dall’aspetto tetro e imponente: la nuova libreria è un vero mausoleo!; o di persona grossa e lenta nei movimenti: quel m. di tua zia non riusciva a entrare nell’automobile.